1
Il mio giocattolo
ti mangia tra
le gambe mentre
canti
in una lingua
sconosciuta
2
Petrolio sulle
labbra
prestate al mondo
avvolte da polvere,
cenere e
campi
per piedi
di bambina
scalzi e sofferenti
3
Le tende
come vele
legate al braccio
stanno
in una primavera calda
al laccio
emostatico della terra
4
Voci drogate
in un eco
distorto
passano
fra luminose
vie
disturbate e
rarefatte
5
Dolci malinconie
passeggiano all'aperto
nascoste
in ombrose fronde
secolari
6
Il silenzio
percorre
le tue membra
dolce ape
che dormi al sole
sopra un fiore
pronta al volo
verso l'amore
clandestino
che solca
il mare
7
Incastrati
in un angolo soffocati
senz'aria
aspettiamo l'apertura
del portone
innervosendoci
impazienti e scalcianti
come puledri
al sole senza più
illusioni di essere
ancora amati
8
Odori forti
strade sabbiose
lampioni enormi
gente piccola
prostrata
dolente
E' infimo
ricettacolo di
sangue
medicamenti
castighi
Avere la colpa
addosso
maldestra
senza dignità
il sole
mi ferisce
come un bacio
che imbizzarrisce
il cavallo sudato
e il treno a vapore
pieno di delusioni
e amare risate
10
L'uomo trascorre
giorni
affannandosi di
sembrare vivo
nel vociare
della natura
mentre altri
fingono di amare
le cose
davanti allo
specchio
sudicio
del bagno
11
Gli uccelli scappano
allo sparare dei colpi
di petardo dei bambini
12
Detenuti allo sbando
contingente e
sfidato
13
Fantasmi e
passati lontani
tornano come
cavalli imbizzarriti
sui miei sentieri
silenziosi
di stamberghe e
automatismi
vertiginosi
14
L'acqua
sfiora ombelico
e schiena
mentre il sole
riflette dalle finestre
e ti colpisce.
Fumami
e divertiti
a cavalcarmi sopra
15
Ti percuoto
da sempre
destino solingo
e bevo
sorsi di amarezza
per il delirio
osceno
delle viscere randagie
aimè
sbaglio qualsiasi
cosa faccia...
per forza!
16
Uomini senza speranza
camminano con me
dietro ad un sole
nero e cattivo
moribondo su una
terra malata ricoperta
di vermi, cloache
a cielo aperto invaso
dalla penombra
D'un tratto
le auto della polizia
saltano in aria
bruciate dalla massa
degli sconfitti
17
Stracci
antichi
fanno breve
danza
rapita,
meticcia e
il tempo
aveva
orizzonti felici
18
Dolori assurdi
e ansie
precoci deliri
in ombre
astruse
camere ammobiliate
e quadri osceni
19
Sorrisi di circostanza
e parole vuote
riempiono
i calici
sui tavoli
degli impresari
affaticati
dal troppo mangiare
solitari
anch'essi
dall'incedere
sicuro e comico
20
La crisi
moderna e'
dolore basso
incendio
coraggio
bolle di
cadaveri
lo fanno con fantasia
le donne
incinte
21
Seduto
comodamente
sto con i miei
pensieri
sott'olio
oppure
in una gabbia
come uccellini
aspettando
la rinascita
del feto morto
di una madre
distratta
22
Fra persone
che amano la vita
con lo stomaco
pieno di morte
sto
da solo
di fronte a questo muro
che in fondo
mi vuole bene
23
Cielo scuro
su gente
sola
armata di
vino rosso
Bambini allegri
e palloni
idioti
morsi da cani pazzi
e nervosi
24
Il gusto del tuo caffè
e' aroma
di gambe
e mutandine
e olio per il corpo
che al mattino
mi svegliano
dal torpore
della lunga
notte d'amore
25
Come un gatto nero
sto
buttato per strada
per scaramanzie
che non
riconosco
26
Deliri di onnipotenza
in estatiche glorie
vomitando
incespico in gioie
guidando come
un folle
inganno l'apparenza
27
Fingendo
colmo il tempo
di attenzioni e
sorprendo i
nemici
28
Deluso dal sole
apprezzerò il tuo odore
affiorano ricordi
nascosti e
cambiano
i colori delle cose
29
La mia poesia
e' compagnia
e' femmina
ombra con cui giocare
donna che fa lazzi
dille che nessuno
t'ammazzi
30
Il cinismo dilaga
mangiandoci a vicenda
come bestie ignobili
31
Cambio vestito
per prendere strade nuove
guardo lo specchio
il tuo rifiuto
va veloce
solo
ti telefono
debolmente
ripetendo gesta conosciute
per non perdermi
nel caldo
32
Vestito di vergogna
non merito di essere
troppo
ben messo
33
Prendere il coraggio
a piene mani
e innalzare il
dolore a gioia
34
Donne da amare,
donne sposate, donne da sposare,
donne bidone, donne cannone,
donne amiche, donne amare,
donne da infrangere, donne fragili,
la solitudine e' alta
ho freddo e
nessuno mi scalda
35
Bombardato d'immagini
e drogato di donne
cibo per i miei occhi
al telefono
immagino il tuo corpo
e il profumo
invade
la stanza
36
Corrono disperazioni
come uccelli
in lotta
e disperdo le energie
in inutili affanni
37
Come burattini di pezza
volteggiano
i signori nullafacenti
mentre corro
sul filo dell'inerzia
cercandoti
38
Prendimi nel grembo
madre
non so dove andare
il sudore della città
e' cattivo
come stare troppo
solo
39
Il dolore
necessario
al costume da buffone
che si sveste
e riveste
a comando
allontana l'uomo
dalla vita
40
Macchine
ingombranti
e aliene
“capitano” sul
fiume d'asfalto
inondando la testa
il tuo pusher
vestito a festa
porta giocattoli di pezza
e riempie lo spazio
d'arcobaleno
41
Sono solo un animale
con un palo tra le gambe
che ti osserva
muovere il tuo corpo
di gomma
con seni di gomma
insieme ad altre bestie
più o meno
della mia stessa
breve intelligenza
42
Le giornate passano
come un vecchio
tenuto in piedi
da una sigaretta
43
Sento la vita nelle
vene, a volte invece
vibra la morte
come le tue mani
che sono così femminili
e violente sul mio
corpo infelice
che ondeggia
fra le lenzuola
44
Anestetizzati
dal dolore
in ospedali
grossi e furbi
sorrisi malati,
puerili discussioni
in antalgiche serate
costretti e bucati
diffidenti
sangue e lenzuola rotte
organi,
paure e sapori
strappati al vento
dolori e ansie
in camere ammobiliate
d' ombre
45
Ho un seme malato
non voglio
un figlio che
lo accolga
non sarebbe un bene
non sarebbe giusto
ma cos'e' giusto?
46
C'e' una bambola pazza
un coniglio di pezza
una civetta rotta che mi guarda
una sveglia che s'inchina
c'e' una poltrona vuota
uno specchio storto
un odore d'abbandono
e' la mia casa
rifugio per la stanchezza
47
Sono stanco
di gente che mi dice
com'e' difficile vivere
sono stanco
di te
come di persone amate
per pochi secondi
sono stanco
di pisciare
controvento
sono stanco
di questo schifo di
poesia
48
Con il corpo
pieno di veleno
sto
come un uomo ragno
tra le tue dita
in attesa del ritorno
da un non luogo
carente
anch'io dell'amore
che ci rende
uguali
49
Ho sulle dita
odore di vita
ma ti rivesti in fretta
troppo in fretta
e il sole
cala
sulle nostre teste
come un bambino
che si addormenta e
anche noi
ci acquietiamo
50
Ascolto
il fremito
d'uccelletti
freddi
innamorati
sotto il temporale
calandomi
una dose d'inerzia
e d'ozio
Nubi e pioggia sul cielo plumbeo, me ne frego d'andare controcorrente, ho in sapore della tua bocca addosso e mi basta.
Dormi pure , ci sono io a fare la guardia ai tuoi sogni.
Sono le ferie del tuo cuore, dopo tanto patire te le devi godere.
Faccio un po' di tutto e un po' di niente su questo treno tranquillo che porta al mare dei desideri
Oggi vado anch'io verso sud; il sud del corpo e della terra...
1
Il mio giocattolo
ti mangia tra
le gambe mentre
canti
in una lingua
sconosciuta
2
Petrolio sulle
labbra
prestate al mondo
avvolte da polvere,
cenere e
campi
per piedi
di bambina
scalzi e sofferenti
3
Le tende
come vele
legate al braccio
stanno
in una primavera calda
al laccio
emostatico della terra
4
Voci drogate
in un eco
distorto
passano
fra luminose
vie
disturbate e
rarefatte
5
Dolci malinconie
passeggiano all'aperto
nascoste
in ombrose fronde
secolari
6
Il silenzio
percorre
le tue membra
dolce ape
che dormi al sole
sopra un fiore
pronta al volo
verso l'amore
clandestino
che solca
il mare
7
Incastrati
in un angolo soffocati
senz'aria
aspettiamo l'apertura
del portone
innervosendoci
impazienti e scalcianti
come puledri
al sole senza più
illusioni di essere
ancora amati
8
Odori forti
strade sabbiose
lampioni enormi
gente piccola
prostrata
dolente
E' infimo
ricettacolo di
sangue
medicamenti
castighi
Avere la colpa
addosso
maldestra
senza dignità
il sole
mi ferisce
come un bacio
che imbizzarrisce
il cavallo sudato
e il treno a vapore
pieno di delusioni
e amare risate
10
L'uomo trascorre
giorni
affannandosi di
sembrare vivo
nel vociare
della natura
mentre altri
fingono di amare
le cose
davanti allo
specchio
sudicio
del bagno
11
Gli uccelli scappano
allo sparare dei colpi
di petardo dei bambini
12
Detenuti allo sbando
contingente e
sfidato
13
Fantasmi e
passati lontani
tornano come
cavalli imbizzarriti
sui miei sentieri
silenziosi
di stamberghe e
automatismi
vertiginosi
14
L'acqua
sfiora ombelico
e schiena
mentre il sole
riflette dalle finestre
e ti colpisce.
Fumami
e divertiti
a cavalcarmi sopra
15
Ti percuoto
da sempre
destino solingo
e bevo
sorsi di amarezza
per il delirio
osceno
delle viscere randagie
aimè
sbaglio qualsiasi
cosa faccia...
per forza!
16
Uomini senza speranza
camminano con me
dietro ad un sole
nero e cattivo
moribondo su una
terra malata ricoperta
di vermi, cloache
a cielo aperto invaso
dalla penombra
D'un tratto
le auto della polizia
saltano in aria
bruciate dalla massa
degli sconfitti
17
Stracci
antichi
fanno breve
danza
rapita,
meticcia e
il tempo
aveva
orizzonti felici
18
Dolori assurdi
e ansie
precoci deliri
in ombre
astruse
camere ammobiliate
e quadri osceni
19
Sorrisi di circostanza
e parole vuote
riempiono
i calici
sui tavoli
degli impresari
affaticati
dal troppo mangiare
solitari
anch'essi
dall'incedere
sicuro e comico
20
La crisi
moderna e'
dolore basso
incendio
coraggio
bolle di
cadaveri
lo fanno con fantasia
le donne
incinte
21
Seduto
comodamente
sto con i miei
pensieri
sott'olio
oppure
in una gabbia
come uccellini
aspettando
la rinascita
del feto morto
di una madre
distratta
22
Fra persone
che amano la vita
con lo stomaco
pieno di morte
sto
da solo
di fronte a questo muro
che in fondo
mi vuole bene
23
Cielo scuro
su gente
sola
armata di
vino rosso
Bambini allegri
e palloni
idioti
morsi da cani pazzi
e nervosi
24
Il gusto del tuo caffè
e' aroma
di gambe
e mutandine
e olio per il corpo
che al mattino
mi svegliano
dal torpore
della lunga
notte d'amore
25
Come un gatto nero
sto
buttato per strada
per scaramanzie
che non
riconosco
26
Deliri di onnipotenza
in estatiche glorie
vomitando
incespico in gioie
guidando come
un folle
inganno l'apparenza
27
Fingendo
colmo il tempo
di attenzioni e
sorprendo i
nemici
28
Deluso dal sole
apprezzerò il tuo odore
affiorano ricordi
nascosti e
cambiano
i colori delle cose
29
La mia poesia
e' compagnia
e' femmina
ombra con cui giocare
donna che fa lazzi
dille che nessuno
t'ammazzi
30
Il cinismo dilaga
mangiandoci a vicenda
come bestie ignobili
31
Cambio vestito
per prendere strade nuove
guardo lo specchio
il tuo rifiuto
va veloce
solo
ti telefono
debolmente
ripetendo gesta conosciute
per non perdermi
nel caldo
32
Vestito di vergogna
non merito di essere
troppo
ben messo
33
Prendere il coraggio
a piene mani
e innalzare il
dolore a gioia
34
Donne da amare,
donne sposate, donne da sposare,
donne bidone, donne cannone,
donne amiche, donne amare,
donne da infrangere, donne fragili,
la solitudine e' alta
ho freddo e
nessuno mi scalda
35
Bombardato d'immagini
e drogato di donne
cibo per i miei occhi
al telefono
immagino il tuo corpo
e il profumo
invade
la stanza
36
Corrono disperazioni
come uccelli
in lotta
e disperdo le energie
in inutili affanni
37
Come burattini di pezza
volteggiano
i signori nullafacenti
mentre corro
sul filo dell'inerzia
cercandoti
38
Prendimi nel grembo
madre
non so dove andare
il sudore della città
e' cattivo
come stare troppo
solo
39
Il dolore
necessario
al costume da buffone
che si sveste
e riveste
a comando
allontana l'uomo
dalla vita
40
Macchine
ingombranti
e aliene
“capitano” sul
fiume d'asfalto
inondando la testa
il tuo pusher
vestito a festa
porta giocattoli di pezza
e riempie lo spazio
d'arcobaleno
41
Sono solo un animale
con un palo tra le gambe
che ti osserva
muovere il tuo corpo
di gomma
con seni di gomma
insieme ad altre bestie
più o meno
della mia stessa
breve intelligenza
42
Le giornate passano
come un vecchio
tenuto in piedi
da una sigaretta
43
Sento la vita nelle
vene, a volte invece
vibra la morte
come le tue mani
che sono così femminili
e violente sul mio
corpo infelice
che ondeggia
fra le lenzuola
44
Anestetizzati
dal dolore
in ospedali
grossi e furbi
sorrisi malati,
puerili discussioni
in antalgiche serate
costretti e bucati
diffidenti
sangue e lenzuola rotte
organi,
paure e sapori
strappati al vento
dolori e ansie
in camere ammobiliate
d' ombre
45
Ho un seme malato
non voglio
un figlio che
lo accolga
non sarebbe un bene
non sarebbe giusto
ma cos'e' giusto?
46
C'e' una bambola pazza
un coniglio di pezza
una civetta rotta che mi guarda
una sveglia che s'inchina
c'e' una poltrona vuota
uno specchio storto
un odore d'abbandono
e' la mia casa
rifugio per la stanchezza
47
Sono stanco
di gente che mi dice
com'e' difficile vivere
sono stanco
di te
come di persone amate
per pochi secondi
sono stanco
di pisciare
controvento
sono stanco
di questo schifo di
poesia
48
Con il corpo
pieno di veleno
sto
come un uomo ragno
tra le tue dita
in attesa del ritorno
da un non luogo
carente
anch'io dell'amore
che ci rende
uguali
49
Ho sulle dita
odore di vita
ma ti rivesti in fretta
troppo in fretta
e il sole
cala
sulle nostre teste
come un bambino
che si addormenta e
anche noi
ci acquietiamo
50
Ascolto
il fremito
d'uccelletti
freddi
innamorati
sotto il temporale
calandomi
una dose d'inerzia
e d'ozio
Nubi e pioggia sul cielo plumbeo, me ne frego d'andare controcorrente, ho in sapore della tua bocca addosso e mi basta.
Dormi pure , ci sono io a fare la guardia ai tuoi sogni.
Sono le ferie del tuo cuore, dopo tanto patire te le devi godere.
Faccio un po' di tutto e un po' di niente su questo treno tranquillo che porta al mare dei desideri
Oggi vado anch'io verso sud; il sud del corpo e della terra...